mercoledì 26 maggio 2010

Missione segreta

La missione è di quelle cha fanno tremare i polsi: superare i cavalli di frisia e il filo spinato, evitare i VoPos appostati sulle torri di guardia e penetrare in territorio ostile fino al punto di smercio proletario di materiale ligneo rettificato (pali da pomodoro gigante).
Il Consulente Ufficiale era stato categorico: "Non prendete le canne, perchè i legacci scivolano lungo il fusto liscio e la pianta non si regge".
Agli ordini Consulente! Ma l'impresa è ardua. Il punto di smercio è collocato in una remota frazione del paese ostile, nota più per gli ostelli sudamericani ove le donne infrangono il loro onore in cambio del vil denaro che per il materiale tecnico agricolo. Un proditorio cartellone bolscevico annuncia la rivendita: strada sterrata, curva, controcurva, vialetto, casa di campagna e fine della corsa. Un agente infiltrato pronuncia parole incomprensibili: "na cesta, levo", si tratta sicuramente di una sinistra imboscata. Ripresa autonomamente la retta via, a bordo di un'automobile straniera utilizzata per non dare nell'occhio, ecco stagliarsi finalmente lo spaccio di materiale agricolo, noto con il famigerato nome in codice di "Zivex".
L'interno pullula di agenti stranieri. L'addetto alle vendite parla sottovoce: "Ja, pali, pridite". Due metri e cinquanta per venticinque di diametro, pali da vigna assolutamente inutilizzabili per i pomodori, ancorchè giganti. Nel sentire pronunciare la parola pomodori l'addetto alle vendite si rabbuia e ci conduce in un sottoscala. "Tisto je za paradizniku", dice indicando delle robuste canne.
Il Consulente ufficiale ci aveva messo in guardia ma a questo punto non si può più tornare indietro. Occultiamo le canne nel capiente bagagliaio per eludere i controlli doganali e rientriamo in patria, incolumi.
Il Consulente ufficiale non sarà per niente contento.

1 commento:

  1. Consulente Ufficiale27 maggio 2010 alle ore 11:30

    Conscio della difficoltà che la missione richiedeva,il Consulente Ufficiale ,si ritiene ugualmente soddisfatto.L'incursione tra i mangiatori di bambini richiedeva uno studio e una strategia da pianificare con piu' tempo.A questo punto,adotteremo le contromisure neccessarie per neutralizzare le insidie delle canne.Sarà un lavoro arduo,ma usciremo anche noi dal tunnel!

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